BANDO CATENE DI APPROVVIGIONAMENTO

Contributi e finanziamenti per rafforzare le filiere produttive strategiche. Resilienza, innovazione e investimenti per la competitività italiana.

Investi in nuovi impianti, automazione, digitalizzazione e sostenibilità nella tua filiera. Il bando del MIMIT gestito da Invitalia supporta progetti di investimento, aggregazione e sviluppo tecnologico in Italia.

Perché esiste questo bando?

Il bando “Catene di Approvvigionamento” finanzia progetti che aumentano la capacità produttiva e l’integrazione di filiera nei settori strategici nazionali. La finalità è rendere le imprese italiane meno dipendenti dall’estero, più innovative, digitali e sostenibili, con ricadute dirette su competitività, lavoro e sicurezza nazionale. Gli interventi sono mirati a supportare investimenti materiali e immateriali in tutta la supply chain, dal fornitore al prodotto finale.

Supply Chain

Chi può partecipare

Quanto ti danno e per cosa?

  • Investimento minimo: 1.000.000 € (singola impresa) – 5.000.000 € (progetti aggregati)
  • Investimento massimo: 20.000.000 €
  • Contributo a fondo perduto + finanziamento agevolato: % variabili in base a dimensione impresa, localizzazione, tipologia spesa e regolamento UE (in media 35-50% cumulato, fino all’85% del progetto nelle aree Sud)
  • Spese ammissibili: impianti, attrezzature, digitalizzazione, ricerca e sviluppo, automazione, efficientamento energetico, sostenibilità, formazione e consulenze
Esempio:
Progetto: 6.000.000 €
Fondo perduto: fino a 35% (PMI, Sud)
Finanziamento agevolato: fino a 50%
Investimento coperto: fino all’85%

Spese che puoi mettere a bando

  • Macchinari, impianti e attrezzature nuove
  • Opere edili funzionali al progetto (entro % definite)
  • Digitalizzazione, software, sistemi ICT, automazione, sicurezza informatica
  • Ricerca e sviluppo industriale, prototipazione, test, validazione
  • Consulenze specialistiche, formazione del personale, temporary management
  • Spese per certificazioni, brevetti, proprietà intellettuale, sostenibilità ambientale
Non ammesso:
  • Acquisto terreni o immobili residenziali
  • Veicoli non industriali
  • Spese non pertinenti o già agevolate
  • Costi sostenuti prima della domanda

Tempistiche e fasi

Apertura sportello: – giugno/luglio 2024
Domande esclusivamente online su Invitalia. Prima si presenta, meglio è.
Avvio attività – Solo dopo l’ammissione
Investimenti solo dopo l’esito positivo. Progetti già avviati non ammessi.
Durata progetti – Fino a 36 mesi
Hai fino a 3 anni per realizzare e rendicontare tutto.
Erogazione fondi – Anticipi/SAL/Saldo
Le agevolazioni arrivano su stati di avanzamento e saldo finale, solo a spese effettivamente rendicontate.

Come si partecipa?

  1. Verifica i requisiti (settore, dimensione, aggregazione, localizzazione)
  2. Prepara business plan dettagliato, cronoprogramma, prospetto spese, documentazione
  3. Carica la domanda online sulla piattaforma Invitalia (con firma digitale e allegati obbligatori)
  4. In caso di ammissione, firma la convenzione e parti con gli investimenti
  5. Rendiconta tutte le spese per ottenere i rimborsi